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Norme generali di precauzione
Se ti capiterà di entrare in un vero laboratorio chimico, il responsabile avrà l’obbligo di istruirti sulle norme di comportamento da tenere scrupolosamente. Ci sono però delle semplici norme
generali che sono valide sempre, ad esempio per i prodotti chimici che hai a casa.
• non mescolare mai prodotti diversi (possibile sviluppo di sostanze pericolose);
• non travasare i prodotti dai loro contenitori originali (possibile ingestione involontaria);
• non assaggiare né annusare le sostanze pericolose o quelle che non si conoscono;
• conserva le sostanze pericolose lontano dalla portata dei bambini;
• rispetta le eventuali precauzioni indicate nell’etichetta del prodotto.
A proposito di precauzioni: la storia di Carl Wilhelm Scheele
Oggi sappiamo bene quanto siano pericolosi certi prodotti chimici. Spesso questa conoscenza è stata ottenuta sulla pelle di chi li ha scoperti e di chi ne ha studiato le proprietà.
Nei secoli passati, quando ancora non esisteva la professione del chimico, le ricerche erano svolte da medici e farmacisti che toccavano e inalavano senza precauzione sostanze dannose per l’organismo. Come non bastasse, era diffusa l’abitudine di assaggiare le sostanze sulle quali si compivano esperimenti. Ed è proprio quest’ultima la causa probabile della scomparsa prematura di Carl Wilhelm Scheele, farmacista svedese, nato nel 1742 e morto all’età di 43 anni. Scheele viene ricordato come un abile sperimentatore, capace di produrre per primo e identificare più sostanze di qualsiasi altro scienziato. Purtroppo molte di quelle da lui comunemente utilizzate, come il cloro gassoso, l’acido cianidrico e il mercurio, erano estremamente velenose.
Simboli di rischio chimico
Alcuni prodotti chimici che teniamo comunemente nelle case sono pericolosi. Il tipo di rischio che si corre manipolando questi prodotti è segnalato nelle etichette stampate nelle confezioni, come obbligo di legge. La segnalazione obbligatoria prevede, descrizioni, sigle e anche figure dette pittogrammi.
Qui sotto sono elencati i pittogrammi di pericolo e alcuni esempi di sostanze che li contemplano.
Irritante o nocivo
Esempi: acetone, acido muriatico, acqua ossigenata, alcol etilico, benzina
Tossico
Esempi: ammoniaca
Gravi danni alla salute
Esempi: benzina
Infiammabile
Esempi: acetone, alcol etilico, ammoniaca, benzina
Comburente
Esempi: acqua ossigenata
Corrosivo
Esempi: acido muriatico, acqua ossigenata, ammoniaca, soda caustica, varechina
Pericoloso per l'ambiente
Esempi: ammoniaca, benzina, varechina
A proposito di pericoli: il bianchetto
Bianchetto è il nome comune utilizzato dagli studenti per indicare il correttore coprente liquido o a nastro (in inglese "correction fluid" e "correction tape").
Per approfondire (collegamenti e risorse esterne)