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Alberi
Nome scientifico: Acer campestre L.
Nome comune: Acero campestre
Famiglia: Sapindaceae
Diffusione Cresce spontaneo nella maggior parte dell'Italia e in gran parte dell'Europa. Nelle città è utilizzato nei parchi, nei giardini pubblici e nelle alberature stradali.
Caratteristiche distintive L'albero ha dimensioni modeste e la chioma è tondeggiante, il tronco è breve, spesso contorto e ramificato. La foglia è quella palmata tipica degli aceri, costituita da cinque lobi ottusi, margine intero e picciolo lungo quanto la lamina (inconfondibile). Il frutto è la disàmara tipica degli aceri, formata da due sàmare affiancate simmetricamente.
Nome scientifico: Celtis australis L.
Nome comune: Bagolaro, Spaccasassi
Famiglia: Ulmaceae
Diffusione È un albero tipico dell'area del Mediterraneo, cresce bene in terreni aridi e rocciosi ed è utilizzato come pianta ornamentale, soprattutto lungo i viali per il bel portamento dei rami.
Caratteristiche distintive La foglia lanceolata è asimmetrica alla base e acuminata all'apice, il margine è seghettato e il picciolo breve (inconfondibile). Il frutto è una piccola drupa nera commestibile, attaccata ai rami tramite un lungo peduncolo.
Nome scientifico: Carpinus betulus L.
Nome comune: Carpino bianco
Famiglia: Betulaceae
Diffusione Cresce spontaneo nelle zone pianeggianti e collinari dell'Europa e nel Càucaso. È diffuso in tutta Italia escluse le zone montuose e le isole.
Caratteristiche distintive La chioma del carpino bianco ha una forma piramidale ed è molto fitta e questo lo rende adatto anche per le siepi. La foglia è ovale, con margine doppiamente dentato, apice acuminato, base ottusa e picciòlo breve. Le nervature secondarie della lamina sono parallele e diritte fino al margine. La foglia è molto simile e si può confondere con quella del carpino nero (Ostrya carpinifolia), tuttavia i due carpini hanno frutti molto diversi. I frutti del carpino bianco sono riuniti in grappoli e sono racchiusi da una inconfondibile bràttea a tre lobi.
[* foglia modificata che protegge i fiori o il frutto]
Nome scientifico: Corylus avellana L.
Nome comune: Nocciolo
Famiglia: Betulaceae
Diffusione È una pianta molto resistente, comune in tutta Europa e in Italia dalle zone costiere fino alle pendici dei monti, è una pianta. Il nocciolo è anche coltivato come pianta da frutto.
Caratteristiche distintive È un albero di piccole dimensioni e dalla forma spesso arbustiva. La foglia è inconfondibile: la lamina è ruvida e pelosa con il margine seghettato, la forma è arrotondata con massima larghezza nel terzo superiore o centrale (obovata). La base è cordata mentre l'apice breve e bruscamente appuntito. Il picciolo è breve. Il frutto è una noce avvolta da brattee, chiamata nocciola.
Nome scientifico: Ulmus minor Mill.
Nome comune: Olmo campestre
Famiglia: Ulmaceae
Diffusione È diffuso nelle pianure e colline di tutta l'Europa centromeridionale ed è molto adattabile a climi e terreni diversi.
Caratteristiche distintive È un albero slanciato con la chioma ampia, i suoi rami spesso partono dal tronco a breve altezza. Le foglie sono ellittiche con una tipica base asimmetrica e un picciolo brevissimo. I frutti sono sàmare ovoidali con seme eccentrico (e in questo si distinguono da quelli dell'Olmo montano in cui il seme è al centro). Le samare, di colore verde chiaro, diventano brune a maturità, rimangono sui rami per tutto l'inverno e cadono in primavera con la comparsa delle foglie.
Nome scientifico: Fraxinus ornus L.
Nome comune: Orniello
Famiglia: Oleaceae
Diffusione È una pianta diffusa nell'Europa meridionale e in Asia minore, a nord non si estende oltre le Alpi e la valle del Danubio. È comune in tutta Italia ad esclusione della pianura padana. Cresce bene anche in terreni aridi e quindi è utilizzato nel rimboschimento.
Caratteristiche distintive È un albero di piccole dimensioni. La foglia composta da sette foglioline con apice appuntito e margine dentato, picciòlo più corto del rachide; si può confondere con la foglia di Sambucus nigra. I frutti sono sàmare lanceolate in grappoli che rimangono sull'albero anche dopo la caduta delle foglie.
Nome scientifico: Robinia pseudoacacia L.
Nome comune: Robinia
Famiglia: Leguminose
Diffusione È una pianta originaria dei Monti Appalachi, nell'est degli Stati Uniti. Fu introdotta in Francia nel 1601, e nel giro di pochi decenni anche negli altri paesi europei. Sfuggì alla coltivazione e si diffuse spontaneamente in tutta l'Europa negli ambienti più diversi perché è molto resistente e cresce rapidamente.
Caratteristiche distintive Cresce sia come albero che come arbusto. La corteccia è rugosa e i giovani rami sono muniti di spine, ma le spine possono anche essere assenti in alcune varietà coltivate. I fiori sono infiorescenze bianche pendenti e gradevolmente profumate. I frutti sono a baccello come in tutte le leguminose. La foglia, inconfondibile, è composta da 13-15 foglioline ellittiche con margine intero.
Nome scientifico: Tilia x europaea
Nome comune: Tiglio
Famiglia: Malvaceae
Diffusione Il tiglio selvatico è originario dell'Europa centrale, dal nord della Spagna al Mar Nero. In Italia è molto diffuso come pianta ornamentale nelle città, per alberature stradali e nei parchi. Molti dei tigli presenti nelle città sono l'incrocio spontaneo tra le due specie naturali Tilia cordata e Tilia platyphyllos ed hanno quindi caratteristiche intermedie tra le specie originarie. Agli ibridi viene dato il nome di Tilia x europaea.
Caratteristiche distintive La foglia ha una forma inconfondibile. La lamina è cordata con l'apice appuntito e la base asimmetrica, il margine è seghettato. Il picciolo è lungo e obliquo. I fiori hanno un profumo intenso e gradevole, sono protetti da una caratteristica brattea allungata che rimane poi nel frutto sul quale agisce come un'ala trasportandolo a distanza.