Caratteristiche dei campi

Campo di concentramento (Konzentrationslager), è l'espressione usata dai nazisti per definire indifferentemente tutte le loro installazioni costruite e utilizzate dal 1933 al 1945.

Si trattava di luoghi di detenzione anche molto diversi tra loro. Alcuni erano prigioni, altri erano campi di transito o di detenzione provvisoria. I più tristemente noti erano campi di lavoro schiavistico in cui i prigionieri si trovavano a sopravvivere in condizioni disumane. Furono costruiti per rinchiudervi i cittadini tedeschi, primi fra tutti gli oppositori politici, seguiti poi da un lungo elenco di persone indesiderabili al regime.

Campo di sterminio (Vernichtungslager), è un’espressione nata in un secondo tempo, mai utilizzata dai nazisti. hanno cominciato ad usarla gli storici dopo il 1945 per identificare alcune (poche) specifiche installazioni create appositamente dai nazisti a partire dalla fine del 1941 per uccidere in tempi rapidi ebrei e zingari in grande quantità tramite fucilazioni o gas.